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MOSCATO BIANCO
Vitigno a foglia media, pentagonale, tri o pentalobata. Il grappolo è medio, cilindrico-piramidale. L' acino è medio, di forma sferica, con buccia sottile di colore giallo-verde. Le regioni dove viene coltivato sono :Valle d'Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia. In questa categoria è compreso il Moscato d'Asti, la cui produzione è consentita nelle province di Alessandria, Asti e Cuneo. La varietà bianca è la più pregiata. Le uve venivano già citate dai romani come Apicae (da Catone) o Apianae (da Columella e Plinio). Il suo nome deriva da muscum (muschio) a causa del profumo intenso e del suo dolce aroma. In tempi antichi si otteneva un vino dolce facendo appassire le uve.
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MOSCATO ADDA
Originario della Sicilia, vitigno molto vigoroso, caratterizzato da produttività buona e costante. Grappolo medio, cilindrico e conico. L’acino è medio grosso, subsferoidale, con buccia molto pruinosa, spessa e consistente, di colore nero violaceo uniforme e intenso, con polpa carnosa, dolce, succosa, con gradevole sapore di moscato. Uva da tavola dotata di buona conservazione. Predilige forme di allevamento espanse con potature lunghe e ricche. Matura tra la fine di agosto e la metà di settembre.
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MOSCATO AMBURGO
Il Moscato d'Amburgo è un vitigno adatto sia per la vinificazione che come uva da tavola. Resistente alla peronospora in misura superiore alle altre specie (Italia, Malvasia, ecc.) ha grande vigoria e presenta grappoli di color nero opaco dal chicco medio piccolo. I suoi tralci si spezzano nettamente al nodo quasi come se fossero predisposti e sono di un bel colore marrone rossiccio. Il vino che ne viene tratto è ricco di tannini, senza retrogusto amaro, dal colore rosso rubino carico.
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REGINA
Vitigno dalle origini antichissime, di probabile origine orientale (Siria), è coltivato in tutto il bacino Mediterraneo e oltre. In Italia esistono numerosi sinonimi quali Pergolona, Regina di Firenze, Menavacca, Inzolia Imperiale, Dattero di negroponte; all'estero la troviamo chiamata: Dattier de Beyrouth in Francia, Rasaki nelle isole greche, Afuz-Ali in Bulgaria, Aleppo in Romania, Waltam Cross in Australia e Sud Africa; ottima per il gusto e per le caratteristiche di conservabilità e di trasporto; rappresenta uno dei vitigni più diffusi nel mondo; acino grosso o molto grosso, ellissoidale breve o lungo, con buccia di medio spessore, consistente e pruinosa, di un colore giallo dorato, polpa carnosa o croccante, dolce con sapore semplice.
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REGINA DEI VIGNETI
Conosciuta anche come Incrocio Mathiasz 140 ottenuto nel 1916 dall'ungherese G. Mathiasz incrociando Regina Elisabetta x Perla di Csaba; buona è la precocità e le caratteristiche qualitative del prodotto tanto che è tra i principali vitigni coltivati in Italia; resiste discretamente sulla pianta ed ai trasporti; acino grosso o molto grosso, ellissoidale, con buccia di medio spessore, consistente e pruinosa, di un colore giallo dorato, polpa carnosa o croccante, dolce con sapore moscato assai gradevole.
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CARDINAL
Ottenuta nel 1939 da E. Suyder e F. Harmon in California dall'incrocio 'Flame Tokay' x 'Ribier' (A. Lavallée) fu introdotta in Europa dopo la II guerra mondiale; è una delle migliori uve precoci rosse da tavola. A maturazione va raccolta immediatamente in quanto non ha una grande resistenza sulla pianta; acino grosso, sferoidale, con buccia pruinosa di medio spessore, dal colore rosso violaceo non molto uniforme, polpa croccante, dolce gradevole a sapore neutro.
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ITALIA
Ottenuta dal professore Pirovano nel 1911 incrociando Bicane per Moscato d'Amburgo è tra i principali vitigni da tavola a livello mondiale. In Francia è chiamato "Ideal"; è tra i vitigni da tavola più richiesti dal mercato per la bellezza dei suoi grappoli, per gli acini gustosi e croccanti e per la ottima resistenza ai trasporti e alla conservabilità; acino grosso o molto grosso, ellissoidale, con buccia di medio spessore, consistente e pruinosa, di un colore giallo dorato o ambrato, polpa croccante e succosa, dolce con gradevole aroma di moscato.
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PIZZUTELLO BIANCO
Conosciuto con numerosi sinonimi quali Pizzutello di Tivoli, Uva Cornetta, Damasco, ecc.; l'origine si ritiene sia araba, forse siriana, introdotto in Europa con le invasioni arabe; ottime le caratteristiche qualitative e molto buona la resistenza sulla pianta; buona anche la conservabilità e la resistenza ai trasporti; acino medio-grande, caratteristicamente allungato e appuntito, piriforme, ricurvo a mezza luna, buccia leggermente pruinosa, abbastanza sottile ma resistente, di colore verde-gialla o giallo-dorato carico, polpa croccante, a sapore semplice, dolce e molto gradevole.
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SANT' ANNA DI LIPSIA
Selezione di una vecchia varietà (Luglienga) diffusa un po' ovunque; è un vitigno d'interesse locale con buone le caratteristiche gustative e per la sua precocità ma inadatto ai trasporti e alla resistenza sulla pianta, perché preda di uccelli e api; acino medio, sferoidale, buccia sottile e pruinosa, di colore giallo-chiaro o verdastro, polpa succosa, dolce, gradevole.
Grappolo: più o meno grande, piramidale, piuttosto compatto, con un'ala, con peso medio di 500-550 grammi
Acino: medio, sferoidale, con buccia pruinosa, sottile, di colore giallo chiaro o verdastro, con polpa succosa, dolce, gradevole
Uva da tavola, dotata di scarsa conservabilità
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ALPHONSE LAVALLE
Ottenuta in Francia nella seconda metà dell'ottocento incrociando Bellino x Lady Downes Seedling; ottimo vitigno da tavola diffuso in molti paesi. Buona la resistenza al trasporto e la conservabilità sulla pianta; acino grosso o molto grosso, sferico, con buccia pruinosa e consistente, di colore blu-nero uniforme molto attraente, polpa croccante e succosa, dolce gradevole a sapore semplice.
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MICHELE PALIERI
Ottenuta da M. Palieri a Velletri, incrociando l'Alphanse Lavallée x Red Malaga; buona la conservabilità e la resistenza ai trasporti; sta trovando una buona accoglienza sui mercati per le caratteristiche qualitative del grappolo oltre che al suo bel aspetto; acino grosso, ovale, con buccia di medio spessore, consistente e pruinosa, di un colore nero violaceo, polpa croccante, soda e succosa, dolce.
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